Chi è stato il primo?
Lunik 2, la sonda lanciata dall’Unione Sovietica, fu la prima nel 1959 a impattare il suolo lunare. Nel 1966 la sonda sovietica Lunik 9 riuscì a compiere il primo atterraggio morbido sulla Luna. Con la missione americana Apollo 8 per la prima volta l’uomo riuscì ad orbitare attorno alla Luna e a vedere con i propri occhi il lato nascosto del satellite. Apollo 11 portò i primi uomini sulla Luna, eclissando tutte le altre missioni con un evento mediatico di portata mondiale destinato a rimanere impresso per sempre nella nostra memoria collettiva.
A che scopo sulla Luna?
A prescindere dalle motivazioni prettamente politiche, che videro le due superpotenze contendersi la supremazia nello spazio con la conquista della Luna come obiettivo, le missioni naturalmente avevano anche finalità di ricerca. Come è fatta la Luna, come è nata, se ci sia vita lassù e altri quesiti hanno tenuto impegnata la mente degli scienziati per secoli. Ecco perché durante le diverse missioni sono stati raccolti campioni di roccia, esplorato il campo magnetico, confermata l’esistenza del vento solare, indotte scosse lunari e misurato l’irraggiamento sulla superficie lunare.
Verso l’infinito… e oltre?
Il motto di Buzz Lightyear in «Toy Story» forse è un po’ esagerato ma l’uomo desidera comunque andare oltre. Stati Uniti e Russia stanno lavorando al progetto di una stazione spaziale nell’orbita lunare, l’ESA parla di un villaggio lunare e anche la Cina e altre aziende private stanno pianificando missioni con equipaggio umano sulla Luna. L’obiettivo a lungo termine è penetrare di più nello spazio partendo dalla Luna, ad esempio per raggiungere Marte. Nel mirino anche l’abbattimento dei consumi di materie prime.