Anche se ci piace veramente mangiare gli spaghetti, dopo un po' ci si sente sazi e non si ha più voglia di continuare a mangiare. Un gene, tra gli altri, è responsabile di questa sensazione di sazietà.
Infatti, è grazie a un ormone chiamato leptina che è possibile mantenere il proprio peso approssimativamente costante senza prestare particolari attenzioni.
Il gene della leptina è situato sul cromosoma 7. La leptina è prodotta dal tessuto adiposo e trasportata dal sangue. Essa dà il segnale al cervello di fermare l'ingestione di cibo e di aumentare il consumo di energia.
I topi di laboratorio, nei quali il gene della leptina è difettoso, diventano rapidamente bulimici, perché la sensazione di fame non viene mai calmata. Nell'essere umano, tuttavia, le cause che spingono a determinati comportamenti non sono così semplici da definire. In ogni caso, oggi si sa che è grazie a questo ormone che la gente può mantenere un peso costante senza prestare particolare attenzione.
Secondo le statistiche, il meccanismo di regolazione dell'appetito non funziona più correttamente in un numero crescente di persone. Nei paesi industrializzati, la percentuale di persone obese aumenta in modo continuo. È probabile che queste persone presentino una certa insensibilità alla leptina al livello del cervello, quindi non riescono praticamente più a controllare l'appetito.