I fiori compaiono in primavera perché le piante percepiscono che fa più caldo. Tuttavia, non è sufficiente che faccia caldo un momento per fare comparire i fiori. Altrimenti, i fiori potrebbero arrivere già durante una bella giornata d'inverno, e poi coneglare subito appena le temperature scendono. Per capire meglio se la primavera è davvero iniziata, alcune piante hanno una specie di contatore interno. Questo permette loro di contare il numero di giorni caldi e così capire se la primavera è già iniziata o se è ancora troppo presto per fiorire. È interessante notare che alcune piante, come il bucaneve, hanno bisogno di passare per un periodo freddo prima di fiorire. Devono essere sicure, per così dire, che l'inverno sia già arrivato, perché senza inverno non c'è primavera.
Ma questo contatore interno non è sempre sufficiente per capire se la primavera è arrivata.
L'orologio interno
Un secondo fattore importante che aiuta le piante a riconoscere le stagioni è la lunghezza del giorno. Le piante sanno capire se il giorno e la notte sono più lunghi o più corti. Il fattore più importante è la durata della notte. A seconda della specie vegetale, i fiori spuntano non appena la notte scende al di sotto di una durata massima (in primavera) o supera una durata minima (in autunno). La durata del giorno o della notte viene misurata dalle piante attraverso speciali proteine situate nelle loro foglie, che percepiscono la luce rosso chiaro (giorno) o rosso scuro (sera).
Ma non solo l'ambiente è importante...
Non è solo l'ambiente a influenzare la comparsa dei fiori, ma anche fattori interni come le dimensioni della pianta. Alcune piante devono raggiungere una dimensione minima per poter fiorire. Se in primavera sono ancora troppo piccole, aspetteranno la primavera successiva.
Fioritura veloce - fondamentale per la sopravvivenza delle piante
Le piante possiedono diversi meccanismi che le aiutano a fiorire appena è il momento giusto, in modo che i fiori non spuntino troppo tardi e non si congelino in inverno. Questo è importante per permettere ai fiori di essere impollinati dagli insetti o dal vento, ai semi di formarsi e alla pianta di riprodursi.